19.12.10

BOOK CLUB Beltrami - "La manomissione delle parole" di Gianrico Carofiglio


Il prossimo appuntamento del Book Club è fissato per giovedì 20 gennaio 2011, dalle ore 1430 alle ore 1630.

Discuteremo insieme il recente libro di Gianrico Carofiglio, La manomissione delle parole, Rizzoli, un volume particolarmente interessante per dei giovani che si stanno accingendo ad entrare nella società e a cui la scuola deve dare gli strumenti per farlo in modo consapevole e critico. Così scrive l'autore a conclusione della introduzione: "La ragione di questo libro - a un tempo politica, letteraria ed etica - consiste nell'esigenza di trovare dei modi per dare senso alle parole: e, dunque, per cercare di senso alle cose, ai rapporti fra le persone, alla politica intesa come categoria nobile dell'agire collettivo." (p. 17)

Così è presentato il libro sul risvolto di copertina e sul sito della casa editrice: "Le parole servono a comunicare e raccontare storie. Ma anche a produrre trasformazioni e cambiare la realtà. Quando se ne fa un uso sciatto e inconsapevole o se ne manipolano deliberatamente i significati, l'effetto è il logoramento e la perdita di senso. Se questo accade, è necessario sottoporre le parole a una manutenzione attenta, ripristinare la loro forza originaria, renderle di nuovo aderenti alle cose. In questo libro, atipico e sorprendente, Gianrico Carofiglio riflette sulle lingue del potere e della sopraffazione, e si dedica al recupero di cinque parole chiave del lessico civile: vergogna, giustizia, ribellione, bellezza, scelta, legate fra loro in un itinerario concettuale ricco di suggestioni. Il rigore dell'indagine - letteraria, politica ed etica - si combina con il gusto anarchico degli sconfinamenti e degli accostamenti inattesi: Aristotele e don Milani, Cicerone e Primo Levi, Dante e Bob Marley, fino alle pagine esemplari della nostra Costituzione. Ne derivano una lettura emozionante, una prospettiva nuova per osservare il nostro mondo. Chiamare le cose con il loro nome è un gesto rivoluzionario, dichiarava Rosa Luxemburg ormai un secolo fa. Ripensare il linguaggio, oggi, significa immaginare una nuova forma di vita."

Sul sito dell'autore è possibile sfogliare e leggere il capitolo 2: "Fare le cose con le parole"

2.12.10

MediaLibrayOnLine


MediaLibraryOnLine "è:

- Un sistema per distribuire ogni tipologia di oggetto digitale (audio, video, testi, banche dati a pagamento, testi storici in formato immagine, archivi iconografici, audiolibri, libri digitalizzati, e-learning, live-casting in tempo reale, etc.)

- Un portale di Digital Asset Management per gestire tutti i problemi di licensing e copyright

- Un network nazionale di biblioteche, sistemi bibliotecari e altri enti che collaborano, condividono i costi e le risorse digitali".

L'accesso è riservato ai soli utenti delle biblioteche aderenti al network MLOL.

Nella zona di residenza della maggioranza dei docenti e degli studenti del "Beltrami" si possono richiedere informazioni alle biblioteche dei seguenti comuni aderenti al Sistema Bibliotecario Cremasco Soresinese:

Agnadello, Annicco, Azzanello, Bagnolo Cremasco, Camisano, Campagnola Cremasca, Capergnanica, Capralba, Casalbuttano ed Uniti, Casale Cremasco Vidolasco, Casaletto Vaprio, Casalmorano, Castel Gabbiano, Castelleone, Chieve, Corte de' Cortesi con Cignone, Credera Rubbiano, Crema, Cremosano, Dovera, Fiesco, Formigara, Genivolta, Gombito, Grumello Cremonese ed Uniti, Izano, Madignano, Monte Cremasco, Montodine, Offanengo, Paderno Ponchielli, Palazzo Pignano, Pandino, Pianengo, Ricengo, Ripalta Arpina, Ripalta Cremasca, Ripalta Guerina, Rivolta d'Adda, Romanengo, Salvirola, San Bassano, Sergnano, Soncino, Soresina, Spino d'Adda, Trescore Cremasco, Trigolo, Vaiano Cremasco e Vailate.

Alcune delle biblioteche sopra indicate sono in attesa di essere abilitate, ma lo saranno presto.

20.11.10

Sciocchezzaio libresco

Internazionale.it pubblica un divertente articolo di Guido Vitiello, in cui vengono discussi alcuni luoghi comuni sul mondo dei libri. Potete anche consultare il blog UnPopperUno.

19.11.10

BOOK CLUB Beltrami - "Tre storie extra vaganti" di Carlo M. Cipolla


Dopo vari rinvii dovuti all'accavallarsi di impegni, siamo pronti a ricominciare l'avventura del BOOK CLUB del Beltrami.

Accogliamo con piacere il suggerimento della professoressa Gelsomina Damiani a leggere e discutere il saggio Tre storie extra vaganti di Carlo Maria Cipolla.

Cosi' il libro e' presentato dalla casa editrice Il Mulino, che l'ha pubblicato:

Storie curiose, fuori del comune (extra vaganti, appunto), divertenti, ma tutte rigorosamente vere, quelle raccontate in questo libretto. La prima storia è ambientata nel XIV secolo e vede protagonista una potentissima consorteria di banchieri fiorentini, i Bardi. La seconda storia racconta di un singolare brutto scherzo giocato dagli Europei ai Turchi nel secolo XVII. Nell'ultima storia sono commentati due famosi trattati francesi del XVII e XVIII secolo dedicati al commercio e alle manifatture del tempo: tra i giudizi che vi abbondano, acuti e gustosi, su genti e popoli spicca quello sugli italiani: "Gentili e onesti. Non c'è carezza né buon trattamento che essi risparmino a coloro con cui fanno affari", ma anche ambigui "con un doppio senso nelle loro parole così che all'occasione possono interpretarle a loro vantaggio".

L'appuntamento e' per martedi' 7 dicembre 2010, dalle ore 14.30 alle ore 16.30.

5.11.10

Invito alla lettura 7: Antonio Skármeta


La classe II D ha visionato il film Il Postino di Michael Radford e suggerisce a tutti, ma in particolar modo a coloro che si accingono a studiare il testo poetico, il romanzo di Antonio Skármeta che e' alla base della sceneggiatura: Il postino di Neruda [titolo originale: Ardiente paciencia].

Per la trama del romanzo e le differenze tra opera letteraria e cinematografica, gli studenti rinviano alle voci dell'enciclopedia Wikipedia.

In italiano, il libro e' stato pubblicato da varie case editrici: Garzanti, Tea ed Einaudi.

1.11.10

Invito alla lettura 6: "Ragazzi di vita", Pier Paolo Pasolini


A proposito di anniversari illustri, domani sarà il 35° della morte di un gran artista dell'Italia contemporanea come Pier Paolo Pasolini (nella foto), definito dall'enciclopedia virtuale Wikipedia come "scrittore, poeta, regista e giornalista", considerato fra i più grandi intellettuali del Novecento italiano, nonchè figura controversa del panorama letterario e cinematografico.

Il libro che voglio consigliare ai lettori è un romanzo del 1955, "Ragazzi di vita", che racconta la storia di un gruppo di giovani appartenenti al sottoproletariato romano dell'immediato secondo dopo-guerra, i quali dovranno far fronte alla dura vita del lavoro in condizioni pessime e alla spietatezza di un mondo al quale non sembrano degni di far parte, tanto che ne conosceranno presto il suo lato più sporco e più incivile.

Pasolini è sempre un autore da prendere con i guanti, perchè offre una lettura pesante e impegnata, ma allo stesso tempo consapevole e costruttiva, vista l'abbondanza di metafore presenti e le allegorie nascoste.

Le condizioni difficili in cui sono catapultati i protagonisti, mi ricordano quelle di "Accattone", uno dei primi film da regista di Pasolini.

Vi auguro una buona lettura, in memoria di uno dei più grandi interpreti della letteratura italiana.

30.10.10

Anniversari, per conoscere e non dimenticare: Rino Gaetano e Alda Merini

Ultimamente la televisione si è molto occupata di alcuni fatti di Cronaca, probabilmente esagerando fino all'essere invadente e dimenticando argomenti che potrebbero risultare più utili agli Italiani come la Politica e l'Economia.
Anche la Cultura è stata trascurata dai palinsesti italiani nell'ultimo periodo, nonostante proprio in questi giorni ricadano compleanni e anniversari che credo valga la pena di ricordare.

Cominciamo con il cantautore Rino Gaetano, scomparso nel 1981 e che giovedì avrebbe compiuto 70 anni. Un compleanno trascorso fra l'indifferenza quasi apatica dei mass-media. Invito i lettori del blog a riscoprire un cantautore che insieme ad altri mostri sacri della musica italiana come De Andrè, Guccini e De Gregori ha saputo portare in musica la poesia, la satira graffiante e l'identità nazionale, seppur senza riscuotere tutto il successo meritato.

Lunedì invece sarà l'anniversario della morte di una grandissima poetessa del secolo scorso: la milanese Alda Merini (scomparsa nel 2009).

Alda Merini è un'autrice che ho conosciuto da poco, della quale mi sento di consigliare l'autobiografia scritta in prosa in condizioni singolari "L'altra verità. Diario di una diversa" e "Superba è la notte", una delle ultime raccolte di poesie della scrittrice.
Per lei il cantautore Roberto Vecchioni scrive nel 1999 la sua "Canzone per Alda Merini".

Fiducioso che le televisioni rispetteranno la memoria di una grande poetessa italiana, vi lascio con questo assaggio, giusto per invitare ogni lettore a conoscere e non dimenticare.

25.10.10

Invito alla lettura 5: "Un destino ridicolo" Fabrizio De Andrè, Alessandro Gennari


Tutti conoscono almeno una canzone di Fabrizio De Andrè (ahimè, la maggior parte dei giovani neanche quella), ma ben pochi conosceranno "Un destino ridicolo", un breve romanzo che il cantautore genovese scrisse a quattro mani con Alessandro Gennari nel 1996.

In questa storia si incontrano il coraggio e la paura di amare, l'amore vissuto in maniera opposta dai tre personaggi principali: Salvatore, pastore gallurese dalle deduzioni geniali; Bernard, un colto anarchico marsigliese, e Carlo, un "magnaccia" genovese che si lascia consumare dai dubbi.
I tre - pur lontanissimi a livello sociale e culturale - si incontreranno per mettere a segno un furto, descritto come "il colpo della vita", uniti da quel destino ridicolo che fa da cornice all'intero romanzo.

Dipinta fra una Genova raccontata alla perfezione da De Andrè e Mantova, città natale di Gennari, la vicenda si conclude con il resoconto di due personaggi che usciranno allo scoperto negli ultimi capitoli e che lasciano pensare a un'immedesimazione nella storia degli autori stessi: i giovani Fabrizio e Alessandro.

Leggere questo romanzo significa divertirsi per l'intreccio delle storie dei tre protagonisti, ma anche interrogarsi sull'amore, confrontando gli amore platonici o spassionati dei diversi personaggi. Infine il romanzo è un ottimo spunto per riflettere su quanto ognuno di noi è in gioco tra le trame del proprio destino ridicolo.

Nel 2008 Daniele Costantini ne ha ricavato un film dal titolo "Amore che vieni, amore che vai" (tratto da una famosa canzone di De Andrè).

23.10.10

Incontro con Federico Moccia


Dal sito del Salone dello Studente 2010 apprendiamo che lo scrittore e regista Federico Moccia sara' a Cremona il 6 novembre.

* Visita il sito ufficiale di F.M.

* Bibliografia:
- Tre metri sopra il cielo, Feltrinelli, 2004
- Ho voglia di te, Feltrinelli, 2006
- Scusa ma ti chiamo amore, Rizzoli, 2007
- Cercasi Niki disperatamente, Rizzoli, 2007
- La passeggiata, Rizzoli, 2007
- Diario di un sogno, Rizzoli, 2008
- Amore 14, Feltrinelli, 2008 / Leggi alcune pagine / Ascolta [podcast iTunes]
- Scusa ma ti voglio sposare, Rizzoli, 2009

* Filmografia:
- Tre metri sopra il cielo (2004), regia di Luca Lucini
- Ho voglia di te (2007), regia di Luis Prieto
- Scusa ma ti chiamo amore (2008), regia di Federico Moccia
- Amore 14 (2009), regia di Federico Moccia
- Scusa ma ti voglio sposare (2010), regia di Federico Moccia

22.10.10

Le più belle biblioteche del mondo (1)

"The Huffington Post" pubblica una serie di fotografie sulle piu' belle biblioteche del mondo.

Ecco il testo che accompagna la photogallery [o slideshow che dir si voglia]: "Libraries are one sight that we will never tire of seeing. They are peaceful, restorative, and awe-inspiring: The perfect antidote to a day of rushing around, whether at home or abroad.

Below, we've collected photos of the world's most beautiful libraries, whether in Egypt, Austria, or here in the US. Bookworm or not, these lovely libraries are worth a visit!

Did we leave your favorite library off the slideshow? Send us your list additions and photographs!
"



[Nella foto: particolare della Stockholm Public Library con un busto dello scrittore August Strindberg]

19.10.10

Visita di due classi prime alla mostra bibliografica allestita presso la Biblioteca Statale di Cremona


Il blog del Beltrami informa della visita di due classi prime alla mostra bibliografica Un giornale nella storia di una citta'. Si tratta della 1^A [18 ottobre] e della 1^C [19 ottobre]. A breve compariranno sul blog citato degli articoli di studenti su questa interessante iniziativa che avvicina i giovani alla lettura dei quotidiani e alla conoscenza della storia locale.

18.10.10

Primo commento

Abbiamo ricevuto il primo commento a un post! Siamo molto contenti e speriamo ne seguano altri. Il nostro intento e' fare della Biblioteca e del blog un luogo di scambio di idee tra lettori.

15.10.10

Gianni Rodari: 9 modi per insegnare ai ragazzi a odiare la lettura

Nell'ottobre del 1964 Gianni Rodari scrisse sul "Giornale dei Genitori" [GdG. 64. n.10/00] un articolo dal titolo 9 modi per insegnare ai ragazzi a odiare la lettura, poi confluito nel libro Scuola di fantasia [Editori Riuniti, 1992]. Sono i seguenti [Si veda anche la scheda di Maria Giovanna Melis]:

1 - Presentare il libro come una alternativa alla Tv
2 - Presentare il libro come una alternativa al fumetto
3 - Dire ai bambini di oggi che i bambini di una volta leggevano di più
4 - Ritenere che i bambini abbiamo troppe distrazioni
5 - Dare la colpa ai bambini se non amano la lettura
6 - Trasformare il libro in uno strumento di tortura
7 - Rifiutarsi di leggere al bambino
8 - Non offrire una scelta sufficiente
9 - Ordinare di leggere

14.10.10

I diritti imprescrittibili del lettore secondo Daniel Pennac


Nel volume Come un romanzo [1992] lo scrittore francese Daniel Pennac presenta un elenco di diritti del lettore:

1. IL DIRITTO DI NON LEGGERE
2. IL DIRITTO DI SALTARE LE PAGINE
3. IL DIRITTO DI NON FINIRE UN LIBRO
4. IL DIRITTO DI RILEGGERE
5. IL DIRITTO DI LEGGERE QUALSIASI COSA
6. IL DIRITTO AL BOVARISMO
7. IL DIRITTO DI LEGGERE OVUNQUE
8. IL DIRITTO DI SPIZZICARE
9. IL DIRITTO DI LEGGERE AD ALTA VOCE
10. IL DIRITTO DI TACERE

Leggi parte del libro grazie a Google libri. Il decalogo compare sul risvolto di copertina.

10.10.10

Invito alla lettura 4: Harper Lee


In occasione della Giornata mondiale contro la pena di morte [10 ottobre], tra i molti libri di cui suggerire la lettura, scegliamo lo straordinario romanzo di Harper Lee, To Kill a Mockingbird, pubblicato in italiano col titolo Il buio oltre la siepe.

Cosi' e' presentato il capolavoro della Lee online e sul risvolto di copertina dell'edizione tascabile Feltrinelli:
"In una cittadina del "profondo" Sud degli Stati Uniti l'onesto avvocato Atticus Finch è incaricato della difesa d'ufficio di un negro accusato di violenza carnale; riuscirà a dimostrare l'innocenza, ma il negro sarà ugualmente condannato a morte.
La vicenda, che è solo l'episodio centrale del romanzo, è raccontata dalla piccola Scout, la figlia di Atticus, un Huckleberry in gonnella, che scandalizza le signore con un linguaggio non proprio ortodosso, testimone e protagonista di fatti che nella loro atrocità e violenza non riescono mai a essere più grandi di lei. Nel suo raccontare lieve e veloce, ironico e pietoso, rivive il mondo dell'infanzia che è un po' di tutti noi, con i suoi miti, le sue emozioni, le sue scoperte, in pagine di grande rigore stilistico e condotte con bravura eccezionale.
"

Come noto, dal libro il regista Robert Mulligan trasse un famoso film.
Nel 2009 Riccardo F. Esposito ha pubblicato un saggio che propone un confronto tra la versione letteraria e quella cinematografica.

Libro e film rientrano nella campagna IL RAZZISMO È UNA BRUTTA STORIA che la casa editrice Feltrinelli "promuove su un tema attuale e urgente: l’antirazzismo. Un valore basilare, destinato ad aggregare."

9.10.10

Invito alla lettura 3: Peter Cameron


E' da poco nelle sale cremonesi il (deludente) film che James Ivory ha tratto dal bellissimo romanzo di Peter Cameron, The City of Your Final Destination, pubblicato in Italia col titolo Quella sera dorata, lo stesso dato alla pellicola nella versione nostrana.

Cosi' Giovanna Mancini su "Il Sole 24 Ore" del 16 maggio 2006 ne riassumeva la trama e commentava il libro:
"Lo sfondo è quello della natura selvaggia di un Uruguay da sogno, quasi immaginario, irreale, dove la vita dei personaggi sembra sospesa e cristallizzata in un passato che ha lasciato il segno in ogni cosa e in ogni luogo.
In questo scenario senza tempo è ambientato gran parte di
Quella sera dorata [...]
Qui vivono Adam, Arden e Caroline, rispettivamente fratello, amante e moglie di Jules Gund, uno scrittore divenuto celebre per un solo libro e morto suicida qualche anno prima. L’equilibrio delle loro immobili esistenze viene scosso un giorno dall’arrivo di una lettera: un tale Omar Razaghi, dottorando iraniano-canadese dell’Università del Kansas, chiede la loro autorizzazione per realizzare una biografia su Gund. Nonostante la posizione favorevole di Adam, i tre negano la loro approvazione e Omar, spinto dall’ambiziosa fidanzata Deirdre, parte, con lo scopo di far cambiar loro idea, per Ochos Ríos, la dimora fatiscente (anch’essa dal tratto vagamente onirico) della famiglia Gund, fatta costruire in stile bavarese dai genitori di Jules e Adam, fuggiti dalla Germania nazista durante la Seconda Guerra mondiale.
Come in un viaggio iniziatico, Omar conoscerà nella realtà quasi magica di questo Uruguay, avulso dal mondo esterno, un profondo sconvolgimento dei propri sentimenti e delle proprie idee, e verrà fuori da questa avventura profondamente trasformato. Ma non è il solo: tutti i personaggi usciranno cambiati – e cresciuti – dalla serie di eventi messi in moto dal suo arrivo inatteso.
Ingenuo e sognante, educato e insicuro, succube della fidanzata, il giovane protagonista è l’ingranaggio inconsapevole che rimette in moto l’esistenza di Ochos Ríos e dei suoi abitanti, quasi sbloccando lo scorrere del tempo che era rimasto impigliato nelle maglie di un passato inscindibilmente legato alla memoria di Jules Gund.
Anche se, più che di eventi veri e propri, si dovrebbe parlare di avvenimenti interiori. Non succede un granché, infatti, durante la permanenza di Omar in Uruguay. Le giornate si succedono tra conversazioni e incontri che di volta in volta gettano uno spiraglio di luce in più sui trascorsi e sulla identità di ciascun personaggio (Omar compreso), fino alla presa di coscienza finale di ciascuno.
Peter Cameron è un vero maestro nel tratteggiare queste conversazioni: brillanti, ironici e amari, profondi e insieme leggeri, a tratti comici, i dialoghi sono la vera anima del libro. Dai cinici commenti sulla vita e sugli uomini (che ricordano Oscar Wilde) di Adam, l’anziano e disincantato fartello dello scrittore, che vive assieme al giovane amante Pete, all’incrollabile e schietta sicurezza di Caroline, la moglie (un po’ matta) di Jules, che passa i suoi giorni chiusa nella torre della villa a dipingere copie di celebri quadri, chiusa nel suo rancore di moglie tradita, che ha tuttavia accettato la presenza nella sua casa dell’amante del marito e della loro figlia Porzia. Diverse, ma non meno incisive e convincenti, le parole di Arden, personaggio dalla femminilità un po’ stereotipata (bellissima, non particolarmente arguta né colta, ma sensibile e generosa), che con Omar instaura un rapporto fatto di comprensione e tacita complicità, più che di razionalità.
Un cenno a parte meritano la figura di Deirdre e il suo rapporto con Omar. Aggressiva e sicura di sé, tirannica e fiera anche nei confronti del ragazzo, persino lei uscirà diversa dall’avventura in Uruguay (dove raggiunge Omar dopo un incidente che lo fa cadere in coma per qualche giorno), sebbene senza rimettere in discussione radicalmente la sua vita, come faranno invece Omar, Arden, Caroline, Adam e Pete.
Sono molti gli elementi che rendono anomalo e originale questo romanzo: dall’atmosfera di sogno e lontananza dal mondo reale, alla centralità che nel testo hanno i concetti di morale e di buone maniere; dall’arguzia e garbo dei dialoghi, al “lieto fine”. Tutti elementi che ne fanno un libro solare e ottimista nonostante l’amarezza e la tristezza che traspaiono dalle parole dei personaggi.
"

8.10.10

BOOK CLUB Beltrami - invito


Un book club e’ un gruppo di persone che si incontrano per discutere uno o piu’ libri che hanno letto e per esprimere opinioni, pareri positivi o negativi, impressioni. Altri termini per descrivere un book club sono gruppo di lettura o gruppo di discussione. Si possono incontrare in case private, biblioteche, librerie, forum online, bar e ristoranti.

Il book club si differenzia totalmente da esperienze scolastiche come la discussione in classe dei libri letti in uno specifico lasso di tempo: chi partecipa lo fa a titolo personale; e' semplicemente un LETTORE.

Al "Beltrami" un primo esperimento fu tentato nella primavera 2009, quando alcuni ragazzi si riunirono presso la Biblioteca d'Istituto per parlare del libro Scontro di civilta' per un ascensore a Piazza Vittorio dello scrittore Amara Lakhous.

Gli stessi ragazzi invitano ora tutti i coetanei interessati a riunirsi per stendere una lista di libri e per fissare un calendario degli incontri. L'appuntamento e' per mercoledi' 13 ottobre, durante il primo intervallo, in Biblioteca.

VI ATTENDIAMO NUMEROSI, con tanti suggerimenti!

7.10.10

Invito alla lettura 2: Mario Vargas Llosa

Mario Vargas Llosa e' stato insignito del Premio Nobel per la Letteratura 2010 con la seguente motivazione (in inglese): "for his cartography of structures of power and his trenchant images of the individual's resistance, revolt, and defeat".

Visita il sito dello scrittore peruviano e quello del Premio Nobel.
Guarda il video con l'annuncio da parte del portavoce dell'organizzazione del Nobel [thenobelprize's Channel]

Invito alla lettura 1: Torgny Lindgren


In occasione della visita al "Beltrami" e a Cremona dei colleghi svedesi della Markgymnasiekola, il prof. Jesper Park e la prof.ssa Lena Landqvist, Michele Torresani invita alla lettura di un romanzo dello scrittore svedese Torgny Lindgren: Per non saper né leggere né scrivere [titolo originale Dorés Bibel, ossia: La Bibbia di Doré], pubblicato in Italia dalla Casa editrice Iperborea nel 2007, due anni dopo l'edizione svedese.

Il romanzo ha per protagonista un uomo colpito sin dall'infanzia da una grave forma di alessia, che gli impedisce di imparare a leggere e a scrivere. Nonostante questo, si rivela un individuo coltissimo, grazie a una memoria prodigiosa che gli permette di ricordare interi capitoli di libri che, da bambino, aveva ascoltato dalla voce del nonno. Egli sviluppa un rapporto particolare con un volume, una rara edizione della Bibbia illustrata da Doré, in cui compaiono solo le incisioni del grande artista francese. La sua memoria strabiliante gli permette di ricordare ogni tavola e di riprodurla tratto per tratto. Quello sara' il compito della sua vita. Nonostante la sua inadeguatezza alla societa', il protagonista si rivela un uomo di grande umanita'; al contrario, molti personaggi da cui potremmo aspettarci -adottando lo sguardo ingenuo dell'io narrante- solidarieta' ed empatia, appaiono ad un certo punto insensibili, se non crudeli, nonostante la loro padronanza dei codici linguistici e la loro posizione sociale, rispettabile e ammirata. Significativa, in questo senso, la pagina forse piu' bella del libro: una lettera del padre, profondamente amato dal figlio, che la conserva gelosamente senza tuttavia conoscerne il significato. Da questa emerge una realta' ben diversa da quella che il lettore si aspetterebbe.

6.10.10

Le biblioteche italiane senza libri

Repubblica.it presenta oggi un interessante articolo di Michele Smargiassi sulle difficolta' che le Biblioteche incontrano per poter continuare a soddisfare le esigenze dei cittadini.

4.10.10

"Ottobre, piovono libri" 2010


" Con “Ottobre, piovono libri: i luoghi della cultura” torna anche quest’anno la campagna promozionale che invita alla lettura. Dal 1° al 31 ottobre il territorio nazionale sarà animato da una serie di eventi che si incentrano sul tema “Parole d’Italia”. L’iniziativa è promossa dal Centro per il Libro e la Letteratura, in collaborazione con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, l’Unione delle Province d’Italia, l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. "

Leggi la pagina dedicata alla campagna sul sito di CulturaItalia - Un patrimonio da esplorare, da cui e' tratta la citazione.

Consulta il sito del Centro per il Libro e la Lettura.

2.10.10

Un giornale nella storia di una città (1947-2010)

La mostra bibliografica "Un giornale nella storia di una città" illustra sessant'anni di storia cittadina attraverso le pagine del quotidiano "La Provincia".
Presso le apposite postazioni messe a disposizione dalla Biblioteca Statale di Cremona potrà essere consultato l'archivio digitale del giornale per gli anni 1947-2010.

Domeniche di carta. Archivi e Biblioteche si raccontano



Dal sito del MiBAC, MInistero per i Beni e le Attivita' Culturali:

"Domenica 3 ottobre 2010 dalle ore 9.00 alle ore 20.00 apertura straordinaria al pubblico degli archivi e delle biblioteche statali. Un percorso affascinante alla scoperta della memoria del sapere attraverso libri, documenti, fotografie, stampe, disegni e molto altro. Tesori sconosciuti, presentati ai cittadini di ogni età. Tecnologie e servizi innovativi per l’accesso alle informazioni di oggi e di ieri. Visite guidate, esposizioni ed eventi per rendere ancora più avvincente il viaggio nel cuore della cultura che ha fatto grande il nostro Paese.

La prima edizione della manifestazione “Domenica di carta. Archivi e Biblioteche si raccontano” è promossa dalla Direzione generale per la valorizzazione del patrimonio culturale in collaborazione con la Direzione generale per le biblioteche, gli istituti culturali ed il diritto d’autore e con la Direzione generale per gli archivi del Ministero per i beni e le attività culturali.

Quando si parla di beni culturali il pensiero corre immediatamente ai musei, alle statue, ai dipinti, alle aree archeologiche, ma di rado all’imponente patrimonio costituito dai monumenti di carta conservati negli archivi e nelle biblioteche.
La “Domenica di carta” vuole promuovere e far conoscere al vasto pubblico la rete delle 46 Biblioteche pubbliche statali e dei 135 Archivi di Stato che hanno il compito di conservare e tramandare ai posteri quel giacimento inesauribile e in continua espansione rappresentato da manoscritti, documenti, pergamene, libri, giornali, riviste, ma anche disegni, stampe, fotografie, carte geografiche, incisioni e pezzi di grande rarità.

Un tesoro inestimabile, presentato attraverso visite guidate, mostre, incontri, proiezioni e spettacoli teatrali e musicali.
Un’occasione speciale per visitare anche i palazzi e gli edifici di pregevole bellezza monumentale che ospitano gli archivi e le biblioteche statali."

30.9.10

La rubrica "Leggi e ascolta" di BiBELT


Dalle case editrici che pubblicano CD con la lettura di capolavori interpretati da famosi attori, ai podcast che permettono di scaricare puntate di trasmissioni radiofoniche che propongono a loro volta letture integrali di racconti e romanzi [come la non mai sufficientemente lodata trasmissione "Ad Alta Voce" di Radio 3]; dai canali come quelli di You Tube, con letture di opere letterarie, ai siti di supporto a non vedenti o a persone con disturbi specifici dell'apprendimento, e' sempre piu' facile per lo studente interessato reperire audiolibri.

Un vantaggio innegabile e' il fatto che la lettura, se affidata a un attore che ha studiato recitazione e sa come modulare la voce, riesce ad esaltare il testo e a farlo apprezzare ancor di piu'.

La rubrica "Leggi e ascolta" vuole fornire allo studente dei link ad opere letterarie in versione audio.

[Presso la Biblioteca del Beltrami sono disponibili letture in formato mp3].

29.9.10

La rubrica "Leggi e guarda" di BiBELT


Da sempre pittori e artisti si sono interessati alla letteratura, talvolta collaborando con gli stessi scrittori [come e' caso della famosissima edizione dei Promessi Sposi con incisioni di Gonin [e altri], talaltra illustrando capolavori letterari di autori del passato [come accade con le moltissime edizioni illustrate della Divina Commedia].

Lo sviluppo delle tecniche di digitalizzazione permette ora di godere di alcune bellissime edizioni illustrate.

La rubrica "Leggi e guarda" vuole fornire agli studenti l'occasione di ammirarne alcune, disponibili online.

[In aggiunta segnalera' link a siti o blog di grande interesse, che si occupano di libri illustrati]

28.9.10

La rubrica "Sfoglia e leggi" di BiBELT


Fino a pochi anni fa per avere accesso a un libro non piu' in commercio era necessario recarsi in una biblioteca.

Lo sviluppo della tecnologia, impensabile fino a qualche decennio fa, permette ora di accedere da casa propria a biblioteche digitali in cui reperire una grande quantita' di volumi.

Molte di queste collezioni, tuttavia, offrono un testo in un formato standard [pdf o altri].

Un'esperienza decisamente piu' eccitante per un lettore si ha quando un sito offre la possibilita' di visualizzare un volume con la sua copertina e ogni sua pagina; quando consente di sfogliare un manoscritto o un codice miniato.

Tutte le piu' importanti biblioteche del mondo stanno investendo ingenti somme per rendere accessibile a chiunque il proprio patrimonio e, in particolare, i capolavori inestimabili conservati sui propri scaffali, ai quali -lo si intuisce facilmente- avrebbe accesso un numero limitato di persone.

La rubrica "Sfoglia e leggi" di BiBELT intende fornire agli studenti questa straordinaria esperienza. Tatto e olfatto non sono coinvolti, come accadrebbe se fossimo realmente in una stanza foderata di libri, ma anche la sola vista basta a far battere piu' forte il nostro cuore e a rendere la lettura particolarmente emozionante.

24.9.10

Il BLOG del Beltrami segnala la nascita del "fratellino" BiBELT


Il blog del Beltrami ha segnalato la nascita di BiBELT con un post che fornisce a studenti, docenti e chiunque sia interessato le modalita' di collaborazione.

L'intenzione dei docenti responsabili della Biblioteca e' quella di creare una comunita' di persone che condividono la passione per la lettura e di fare della biblioteca non solo un luogo di raccolta, consultazione e prestito del materiale librario e audiovisivo per docenti, studenti e personale ATA, ma anche uno spazio -aperto alla citta'- per attività di formazione, scambio, creatività e scoperta.

14.9.10

Visita delle classi prime alla Biblioteca Statale di Cremona


Anche quest'anno, nell'ambito del Progetto Accoglienza, curato da alcuni docenti dell'ITC "Beltrami" sotto la supervisione della prof.ssa Bianchini, tutte le classi prime dell'Istituto si sono recate in visita alla Biblioteca Statale di Cremona.
Scopo dell'uscita e' quello di presentare agli studenti, soprattutto a quelli che non risiedono in citta' e che magari non hanno mai messo piede a Palazzo Affaitati, un luogo centrale per lo studio e addirittura per la socializzazione.
Come ogni anno, le bibliotecarie della Sala Ragazzi hanno illustrato come e' strutturata e come funziona la biblioteca.
La visita si e' conclusa con un percorso attraverso l'enorme salone di lettura, affollato di studenti universitari e lettori adulti; la sala dei cataloghi e della distribuzione; la Sala Consultazione e, infine, la Sala dei computer.

Link utili:
- le biblioteche pubbliche statali in Italia
- sito ufficiale della Biblioteca Statale di Cremona
- la storia della Biblioteca Statale
- indirizzo ed orari di apertura della Biblioteca Statale
- motori di ricerca bibliografici OPAC e SBN, e cataloghi on-line
- la classificazione decimale Dewey

Mail della Sala Ragazzi: sala.ragazzi@bibliocremona.it

13.9.10

Benvenuti sul blog "BiBELT"


Da anni la Biblioteca dell'ITC "Beltrami" di Cremona organizza iniziative per promuovere la lettura tra gli studenti.
A partire dall'anno scolastico 2010/2011, abbiamo pensato di sperimentare nuove modalita' per raggiungere i giovani e comunicare con loro e tra di noi.
Questo BLOG e' un esperimento in tal senso.
Attendiamo i vostri contributi. Per vederli pubblicati, scrivete a uno dei docenti incaricati:

Daniela Bergamaschi - mail: daniela.bergamaschi@alice.it
Michele Torresani - mail: michele.torresani@istruzione.it
Cristina Vigna