12.2.11

La presentazione di un volume fotografico diventa l'occasione per approfondire la storia della propria città


Lunedì 7 febbraio 2011 le classi 1^A e 1^C dell’I.T.C. “E.Beltrami” hanno partecipato ad una conferenza tenuta dal Dott. Giuliano Regis, noto commercialista, nonché ex alunno dell’istituto, curatore del libro Aurelio Betri e gli altri, un volume fotografico che racconta Cremona negli anni a cavallo fra il XIX e il XX secolo.
La cornice dell’incontro è stata l’aula magna dell’istituto scolastico, dove il Dott. Regis ha mostrato agli studenti delle fotografie della città padana risalenti ai due secoli corsi.
Grazie a queste immagini, si sono potute notare numerose differenze fra ieri e oggi, prima fra tutte la presenza delle antiche mura che oggi, purtroppo, non sono più esistenti. “Le mura erano un importante elemento di difesa, ma servivano anche per compiere un controllo fiscale delle persone e delle merci in entrata” ha spiegato il Dott. Regis. Per superare le mura, erano presenti alcune porte che permettevano l’accesso alla città. Le porte erano state progettate da Luigi Voghera, lo stesso architetto che ha ideato Viale Po. “Ad ogni porta c’era un daziere che aveva il compito di riscuotere le imposte. Le tasse, a Cremona, venivano incassate dai fratelli Bedina” ha continuato Regis.
Gli studenti hanno poi visto fotografie riguardanti le condizioni sociali di allora come il lavoro, la diffusa povertà, la condizione precaria della donna e la situazione sanitaria. Per poter dare da mangiare alla propria famiglia, si dovevano fare numerosi sforzi e sacrifici; talvolta una semplice influenza poteva risultare fatale.
Gli alunni sono stati soddisfatti della conferenza; si sono resi conto di come dura fosse la vita a quei tempi; ed hanno riflettutto sulle numerose differenze fra passato e presente.

Giovanni Tanzi (1^A)

8.2.11

Le classi 1^A e 1^C incontrano Giuliano Regis


Uno degli obiettivi della Biblioteca del Beltrami è quello di ampliare il raggio delle proposte culturali, al fine di avvicinare i giovani al mondo del libro: non solo prestiti mensili, in genere promossi soprattutto dai docenti di lettere, ma anche visite a biblioteche e librerie; discussione di testi di ogni genere; incontri con autori, giornalisti, editori, librai, bibliotecari.

Una finalità a cui molti docenti puntano è la conoscenza del territorio, della sua storia e delle sue tradizioni. Sempre più spesso, infatti, si nota come le giovani generazioni manchino di molte conoscenze sulla città in cui vivono. Le vicende della propria città, se presentate in modo non campanilistico, suscitano sempre un grande interesse anche da parte dei ragazzi.

Entrambi gli obiettivi sopra citati sono stati raggiunti in un incontro tra Giuliano Regis e una cinquantina di studenti del Beltrami, i quali -in aggiunta ai programmi ministeriali- si stanno occupando di Cremona e della sua cultura grazie alla collaborazione con la rivista "Cremona produce" nell'ambito del Progetto Zero/18, promosso dal Comune di Cremona.

Giuliano Regis ha presentato loro il volume Aurelio Betri e gli altri. Cremona letta dai fotografi fra Otto e Novecento, recentemente pubblicato dalle Edizioni Libreria del Convegno.

Un articolo degli studenti comparirà sul prossimo numero di "Cremona produce", in edicola all'inizio di marzo.