Alcuni propongono di mettere al bando nelle scuole le opere di autori giudicati "politicamente scomodi".
Moltissimi blog e giornali insorgono contro la proposta, che richiama immediatamente alla mente i roghi di libri promossi dal nazismo. Ne segnaliamo alcuni:
- Da Venezia partono i roghi di libri. Vogliamo fare qualcosa? [Giap. La stanza dei bottoni di Wu Ming]
- All'indice nella Regione Veneto. "Nelle scuole proibiti Saviano e i pro-Battisti" [repubblica.it]
- Oggi a Pagina 3: Censure e censimenti; Oggi a Pagina 3: il fascino discreto della censura [Pagina3, "il programma radiofonico di approfondimento delle pagine culturali e dello spettacolo, che dà voce a scrittori, poeti e saggisti, fra le firme italiane più prestigiose, ma anche a giovani talenti."]
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