Nell'ottobre del 1964 Gianni Rodari scrisse sul "Giornale dei Genitori" [GdG. 64. n.10/00] un articolo dal titolo 9 modi per insegnare ai ragazzi a odiare la lettura, poi confluito nel libro Scuola di fantasia [Editori Riuniti, 1992]. Sono i seguenti [Si veda anche la scheda di Maria Giovanna Melis]:
1 - Presentare il libro come una alternativa alla Tv
2 - Presentare il libro come una alternativa al fumetto
3 - Dire ai bambini di oggi che i bambini di una volta leggevano di più
4 - Ritenere che i bambini abbiamo troppe distrazioni
5 - Dare la colpa ai bambini se non amano la lettura
6 - Trasformare il libro in uno strumento di tortura
7 - Rifiutarsi di leggere al bambino
8 - Non offrire una scelta sufficiente
9 - Ordinare di leggere
Non posso non concordare. Specialmente per i punti 1, 3, 7 e 9.
RispondiEliminaImporre qualcosa a qualcuno è il miglior metodo per ottenere il risultato opposto, specialmente quando si vuole usare una specie di psicologia inversa (vedi i primi due punti).
Bisogna proporre ai ragazzi di leggere, questi sapranno benissimo scegliere se farlo o meno.
Un libro va letto per piacere personale, non perchè si è costretti.
Mi trovo pienamente d'accordo con Rodari. Se vogliamo far odiare la lettura non abbiamo che da obbligare i nostri studenti a leggere libri che sono talvolta lontani anni luce dal loro mondo e dal loro modo di esprimersi.
RispondiEliminaio sono d'accordo con Rodari parlo da insegnante...
RispondiEliminae amo molto anche Pennac